"Quando insegnano, gli uomini imparano" è un celebre aforisma di Seneca la cui essenza è ben compresa da tutti i maestri che, condividendo la propria conoscenza con giovani allievi, afferrano punti di vista inediti e crescono a loro volta insieme agli alunni.

Insegnare ad un bambino a leggere, scrivere, fare di conto ed aiutarlo a sviluppare la propria personalità e le proprie inclinazioni è fonte di soddisfazione professionale, oltre che umana, per milioni di maestri.

Il lavoro è però eccezionalmente complesso ed, infatti, i licei delle scienze umane si propongono l'obiettivo di fornire una formazione ampia che interessa molte ambiti diversi.

Gli insegnamenti degli ex istituti magistrali prevedono materie comuni ad altre scuole di secondo grado, come educazione fisica, italiano, matematica, storia, diritto, lingue straniere e religione (o alternativa).

Accanto ad esse sono previsti insegnamenti specifici, tra i quali ricordiamo pedagogia, psicologia, sociologia, filosofia, metodologia della ricerca socio psico pedagogica ed altre materie ritenute indispensabili da professori e presidi per formare i futuri maestri.

Una volta ottenuto il diploma del liceo socio psico pedagogico si può, infatti, accedere all'insegnamento negli asili nido, nelle scuole materne ed elementari, ma questo è soltanto una della tante strade che si aprono di fronte ai neo diplomati.

Il liceo delle scienze umane garantisce una preparazione ampia in materie umanistiche e sociologiche, la quale consente di operare nel settore assistenziale, nelle aziende che si occupano di ricerche di mercato e di comunicazione ed in tanti altri ambiti lavorativi decisamente interessanti nella società contemporanea.